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Come sa chi opera con opzioni binarie queste hanno un meccanismo all’apparenza assai semplice: offrono solo due possibilità. Il termine “binario”, quindi, si riferisce alla “scelta” che il trader ha, ma che presuppone la conoscenza di ben altro: per esempio ciò che ha un’importanza capitale, lo studio del mercato.
Non c’è differenza tra lo studio del mercato che si realizza per tradare nel forex o nel mercato azionario o lo studio necessario che porta ad investire con profitto nelle opzioni binarie: le risorse principali sono sempre due: l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale.
Il dubbio cruciale rimane quello: seguire o no il trend. Quando si segue il trend si deve tenere presente una “massima” che nell’ambiente finanziario risuona: “Il trend è tuo amico”. Certamente, poche parole per essere di supporto per una scelta, ma che stanno a dimostrare che se un asset tende a perseverare nella stessa direzione, il trend tende a confermare “sé stesso”, piuttosto che invertire la rotta.
Sembrerebbe proprio “un dato di fatto”: è più probabile che si verifichi un proseguimento della tendenza piuttosto che una sua rottura. Però bisogna essere accorti dato che l’inversione è in ogni caso possibile e perché seguire il trend, e quindi operare con un’azione che risulta scontata, può portare ad un guadagno risicato.
Sostanzialmente: seguire il trend rappresenta un’ottima scelta per le scadenze lunghe che coinvolgono i macro movimenti e che permettono, quindi, guadagni elevati.
Andare contro il trend, invece, è rischioso ma “nasconde” un pregio: produce, in caso positivo, profitti più elevati e questo accade proprio perché l’esito è tutt’altro che scontato. Come capire se c’è in preparazione un’inversione del trend in modo da potersi “agganciare”? L’analisi tecnica gioca un ruolo molto importante, quasi vitale, ma per produrre risultati così precisi serve molta esperienza, senza contare il fatto che il margine di errore è comunque alto.
